LUA-logo+

Seminario autobiografico di approfondimento – 2015

SCRIVERE SULLA SCRITTURA. Recensioni critiche, saggi brevi, abstract

Anghiari, 23/25 ottobre 2015 – D. Demetrio e G. Macario  

Per ‘scrivere sulla scrittura’ non occorre essere scrittori di professione. Così come diciamo che chiunque –concedendosi il tempo e gli strumenti necessari- può scrivere su di sé, e scrivere quindi la propria autobiografia, ugualmente è possibile per chiunque progredire nello scrivere sulla propria o altrui scrittura.

Scrivere sulla scrittura, alla Libera Università dell’Autobiografia, è una sorta di competenza autobiografica e biografica di secondo livello. Realizzare l’abstract di un articolo –segnalando le 3/4 key words che consentano di richiamarlo in maniera adeguata-, scrivere un breve saggio su di un tema che ci sta a cuore, stendere una recensione critica su di un libro o un testo scritto di varia natura, rappresentano competenze declinabili con attenzione alle dimensioni autobiografiche e alle sensibilità biografiche di ciascuno.

La brevità e la sintesi, in questo caso, non sono sinonimi di superficialità ed esibizionismo mediatico, ma rappresentano invece una capacità comunicativa importante per valorizzare i propri pensieri e far apprezzare i contributi di altri.

Per affinare le proprie capacità di ‘scrittura sulla scrittura’ verranno proposte attività esercitative di scrittura e simulazioni in contesto autobiografico, attente quindi anche alle fasi di lettura reciproca e di ascolto partecipe.

I momenti laboratoriali si avvarranno di esempi testuali tratti dalla letteratura critica e giornalistica; si forniranno in lettura a ciascun partecipante   autobiografie, romanzi autobiografici, autofiction recenti, così come sarà possibile consultare le opere inedite conservate nell’ archivio degli autori e delle autrici della LUA; gli scritti ritenuti migliori, vagliati successivamente da una apposita commissione, verranno inseriti nel sito dell’associazione.

I riferimenti teorici riguarderanno prevalentemente teorizzazioni derivanti dalle prassi e, con il contributo determinante di Duccio Demetrio, sarà possibile approfondire le tipologie di scrittura analizzate e sperimentate, alla ricerca di possibili connessioni con le scritture di sé (dalle ‘egografie minori’ alle ‘scritture egografiche maggiori’).

A chi è rivolto.

Questo seminario autobiografico di approfondimento è rivolto a chiunque voglia cimentarsi con le proprie capacità di ‘scrittura sulla scrittura’, declinabili in particolare con un approccio di tipo autobiografico. Si rivolge altresì alle persone inserite nei percorsi formativi LUA (Graphein e Morphosis-Mnemon, in particolare) ed a coloro che sono interessati a valorizzare il proprio contributo di scritture brevi anche tramite il web e lo stesso sito della LUA a favore della comunità degli autobiografi.

 

Chi conduce il seminario.

Duccio Demetrio, milanese, è stato professore ordinario di Filosofia dell’educazione e di Teorie e pratiche della narrazione all’ Università degli studi di Milano-Bicocca. Ha dedicato la sua ricerca allo studio della condizione adulta e alla sua formazione. Fondava nel 1995 la rivista Adultità e nel 1998, con Saverio Tutino, la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari (AR) di cui è ora direttore scientifico; con altri nel 2005 la Società di pedagogia e didattica della scrittura.

Sull’ età adulta, ha scritto: Tornare a crescere(1992); L’ educazione nella vita adulta (1995); Manuale di educazione degli adulti (1998); Filosofia dell’educazione e età adulta (2003); In età adulta (2005); Senza figli -con F. Rigotti- (2012). Di recente, ha dato vita all’Accademia del silenzio, che promuove iniziative volte a diffondere la cultura del silenzio nelle nostre città. Tra le sue altre opere, tradotte anche all’ estero, ricordiamo: Filosofia del camminare (2005); La vita schiva (2007); Ascetismo metropolitano (2009); L’interiorità maschile (2010); La religiosità degli increduli (2011); La religiosità della terra (2013); Silenzio (2014). Sono soprattutto note le sue pubblicazioni dedicate alla scrittura nel corso della vita; fra queste: Raccontarsi (1996); Autoanalisi per non pazienti (2003); La scrittura clinica (2008); Perché amiamo scrivere (2011); I sensi del silenzio (2012); Educare è narrare  (2013); Green autobiography (2015).

Giorgio Macario è formatore, psicologo e psico-sociologo. Collabora con la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari fin dalla fondazione nel 1998 ed è membro del Comitato scientifico, del Consiglio didattico e del Consiglio direttivo. Fin dagli anni ’80 e ’90 collabora con Duccio Demetrio presso l’Università Bicocca di Milano e in altri contesti nazionali. Collabora dal 2002 con l’Università di Genova, dove ha insegnato Educazione degli adulti.  E’ consulente dell’Istituto degli Innocenti di Firenze dal 1990, come responsabile della formazione nazionale per l’infanzia e l’adolescenza prima e responsabile scientifico e formativo della formazione nazionale per le adozioni internazionali fino ad oggi.

Tra le principali pubblicazioni: L’arte di educarsi (1999); L’arte di formarsi (2008); Dall’istituto alla casa (2008); Dove va la scrittura –con A. Ascari e C. Benelli- (2012); il volume Conversazioni con Lele. 15 racconti e 20 incontri con Emanuele Luzzati (2013) ed il recente contributo al II Congresso Mondiale sulla Resilienza Resilient lives and autobiographical suggestions: italian national training process in the field of intercountry adoption (Today’s Children Tomorrow’s Parents, June-September 2014 –Vol. 37-38) e Vite resilienti e suggestioni autobiografiche. Il lavoro formativo nazionale per le adozioni internazionali in Italia (Minori Giustizia, n. 2/2015)